Ricette tradizionali del pane greco


Una guida curata ai pani greci classici e moderni, dalla pita allo tsoureki, con suggerimenti, idee per servirli e ricette affidabili.


Pubblicato: 6 ottobre 2025 · Modificato: 6 ottobre 2025 da Jennifer Ryan

I migliori pani greci

Sommario

La cucina greca vanta una ricca tradizione panificatrice, dalle antiche focacce alle pagnotte festive. Il pane è un elemento centrale della cultura greca, che si tratti di una semplice pagnotta di paese servita a ogni pasto o di un pane dolce e speziato preparato per le occasioni speciali. In questa rassegna, esploriamo oltre venti tipi di pane greco, sia classici tradizionali che rivisitazioni moderne e creative.

Anelli di pane al sesamo greco Koulouri Salonicco

La tua guida ai classici del pane greco e alle rivisitazioni moderne

Il pane greco è più di un contorno. È storia su un piatto, dalle semplici pagnotte di paese ai pani decorati delle feste che portano con sé tradizioni familiari. In questa raccolta troverete oltre venti tipi di pane greco. pane greco: soffici focacce, anelli per la colazione con crosta di sesamo, pane al pomodoro in stile isolano e dolci pagnotte per le feste. Ogni ricetta rimanda a una ricetta affidabile e collaudata e include idee per servire, note sugli ingredienti e contesto culturale.

Usa questa guida per organizzare una serata greca a base di mezze, preparare un pane festivo per la tavola delle feste o provare un tocco moderno con la pita senza glutine o una variante rivisitata della spanakopita. Se non hai mai assaggiato il pane greco, inizia con la pita. I fornai esperti possono cimentarsi con tsoureki, christopsomo e fette biscottate d'orzo.

Pane pita (pane piatto greco)

La pita è l'iconico pane piatto greco, morbido e soffice con una caratteristica tasca interna. È un pane piatto rotondo lievitato con lievito che si gonfia durante la cottura, creando una tasca d'aria perfetta per il ripieno. I greci servono la pita insieme a salse come tzatziki E hummus, o tagliato a spicchi con carni alla griglia. Questo pane piatto ha origini antiche e rimane un alimento base in Grecia e nel bacino del Mediterraneo, amato per la sua versatilità e la consistenza gommosa.

Oltre alla tavola, la pita è famosa soprattutto come wrap per gli amati cibi da strada. Ad Atene e in tutta la Grecia, i panini souvlaki e gyros sono preparati avvolgendo succosa carne grigliata, pomodori, cipolle e tzatziki in pane pita caldo, spesso con qualche patatina fritta. Il pane pita viene anche utilizzato per raccogliere piatti salati o arrotolato con ripieni per spuntini veloci. Tradizionalmente viene cotto in forni caldi o su una piastra, il che lo rende gonfio e dorato alla perfezione. Per chi evita il glutine, ci sono anche ricette di pane pita senza glutine che ricreano la morbidezza e la delicatezza di questo classico.

Ricetta autentica del pane pita greco

Se vuoi preparare la tua autentica pita greca, dai un'occhiata a questa ricetta di The Greek Foodie. Offre una guida passo passo per ottenere delle pita soffici e perfette a casa. Con ingredienti semplici e una padella o un forno caldi, avrai delle pita fatte in casa calde, pronte da avvolgere o intingere!

Vai alla ricetta!

Lagana (pane piatto del lunedì pulito)

La Laganà è un pane piatto tradizionale greco, preparato appositamente per il Lunedì Puro, il primo giorno di Quaresima nel calendario greco-ortodosso. Questa pagnotta piatta e ovale è solitamente ricoperta generosamente di semi di sesamo ed è caratteristica per essere un azima Pane (azzimo) nella sua forma classica. Le famiglie preparano o acquistano il laganà solo una volta all'anno per la festa del Lunedì Puro, accompagnando frutti di mare e mezze nello spirito quaresimale. Il pane ha una crosta leggermente croccante e un interno arioso quando è fresco. Spesso contiene olio d'oliva, che lo mantiene umido nonostante l'assenza di uova o latticini (dato che è tradizionalmente vegano per la Quaresima).

La storia della laganà risale a tempi antichissimi, ma rimane un elemento amato della cultura greca moderna durante la Quaresima. La ricetta prevede ingredienti semplici – farina, acqua, lievito (le versioni moderne spesso lo usano), un pizzico di zucchero e sale – che permettono al ricco sapore del sesamo di risaltare. Cuocere la laganà riempie la cucina di un aroma tostato e la focaccia dorata che ne risulta è deliziosa intinta nella taramasalata (salsa di uova di pesce) o gustata al naturale.

Pane piatto tradizionale di Lagana

Per cimentarti nella preparazione di questa delizia annuale, usa una ricetta affidabile come questa ricetta del pane piatto tradizionale Lagana di Souvlaki for the Soul, che ti guiderà nella creazione della consistenza e della guarnizione perfette.

Vai alla ricetta!

Ladenia (focaccia con pomodoro e cipolla di Kimolos)

La Ladenia è spesso chiamata la "pizza greca": una focaccia rustica condita con olio d'oliva, pomodori maturi e cipolle. Originaria della piccola isola cicladica di Kimolos, la Ladenia è un piatto puramente vegano che mette in risalto ingredienti semplici e di alta qualità. La base del pane è simile alla focaccia: un impasto morbido e ricco di olio d'oliva pressato in una teglia. Viene poi ricoperto con fette di pomodoro succoso e fettine di cipolla, oltre a un filo d'olio extravergine di oliva (infatti, il suo nome deriva da ragazza, che in greco significa "olio"). Durante la cottura, i pomodori arrostiscono e le cipolle caramellano leggermente, infondendo il pane con i loro succhi dolci.

Questa antica ricetta isolana ha recentemente guadagnato popolarità, grazie al suo fascino sempre più diffuso. La Ladenia è ottima da gustare calda o a temperatura ambiente, spesso tagliata a quadrotti come antipasto o spuntino. È completamente vegetale ed era tradizionalmente un piatto quaresimale o quotidiano a Kimolos, che utilizzava i prodotti freschi dell'isola.

Ladenia con pomodorini

Pensate alla ladenia come all'antenata greca della pizza italiana: senza formaggio né sughi pesanti, ma assolutamente appagante. Se volete assaggiare questa delizia egea, seguite la ricetta della ladenia con pomodori antichi di Souvlaki for the Soul. Con istruzioni dettagliate, vi aiuterà a ricreare a casa l'autentica focaccia di Kimolos.

Vai alla ricetta!

Tsoureki (pane dolce pasquale greco)

Lo tsoureki è un pane lievitato morbido e leggermente dolce, tradizionalmente preparato per Pasqua in Grecia. La sua caratteristica più riconoscibile è la pagnotta intrecciata, decorata con uova sode tinte di rosso incastonate nell'impasto, simbolo di nuova vita e resurrezione. Il ricco impasto dello tsoureki è arricchito con latte, burro, zucchero e uova, ed è profumato con spezie aromatiche come il mahlep (mahaleb) – una spezia ricavata dai noccioli di ciliegia – e spesso con resina di mastice o scorza d'arancia. Il risultato è un pane dorato e soffice, dalla delicata dolcezza e dal profumo delizioso. In epoca bizantina, era consuetudine cuocere pani pasquali a forma di anello con un uovo rosso al centro, una tradizione che continua ancora oggi con lo tsoureki.

Questo pane pasquale intrecciato è simile ad altri pani festivi come la brioche o la challah, ma ha un sapore decisamente greco. Le famiglie preparano gli tsourekia durante la Settimana Santa e vengono spezzati e condivisi dopo la funzione di mezzanotte della Resurrezione di Pasqua. La treccia del pane simboleggia la Santissima Trinità e le uova rosse simboleggiano il sangue di Cristo e la rinascita.

Tsoureki greco tradizionale

Lo tsoureki è così amato che i greci ormai lo gustano tutto l'anno: varianti come il pane ripieno di cioccolato o ricoperto di mandorle compaiono anche a Natale o Capodanno. Se desiderate preparare un autentico tsoureki, completo dei suoi sapori tradizionali e della tecnica di intreccio, consultate questa ricetta tradizionale greca dello tsoureki tratta da The Mediterranean Dish. Fornisce istruzioni passo passo (anche per chi è alle prime armi) per ottenere quella consistenza morbida e soffice e una splendida treccia.

Vai alla ricetta!

Christopsomo (pane natalizio greco)

Il Christopsomo, che si traduce in "pane di Cristo", è una ricca pagnotta festiva preparata in Grecia la vigilia di Natale. Questo pane dolce e rotondo è profondamente simbolico: spesso è decorato con una croce di pasta sulla parte superiore e altri motivi ornamentali (a volte si disegnano fiori, animali o iniziali di famiglia nell'impasto). Il Christopsomo è solitamente aromatizzato con spezie calde come cannella, chiodi di garofano, noce moscata, anice e scorza d'arancia, e può includere noci o uva passaPrima della cena di Natale, il capofamiglia tradizionalmente traccia il segno della croce sul Christopsomo e lo taglia, pregando per ottenere benedizioni per l'anno a venire. In molte regioni, il pane è visto come simbolo delle speranze di prosperità e salute della famiglia.

Preparare il Christopsomo è un lavoro d'amore: l'impasto viene spesso impastato a mano e lasciato lievitare lentamente, riempiendo la casa di un aroma dolce e speziato. Una volta cotto, ha una crosta dorata (spesso spennellata con un po' d'olio d'oliva o sciroppo) e una mollica morbida, simile a quella di una torta. A volte, al centro della pagnotta viene inserita una noce intera con il guscio come decorazione, a rappresentare la fertilità o la natività.

Pane greco Christopsomo

Ogni pezzo di Christopsomo è pensato per essere mangiato con riverenza. Se volete sperimentare questa significativa tradizione natalizia greca, provate la ricetta del Christopsomo di Dimitra. Vi guiderà nella preparazione dell'impasto speziato e delle splendide decorazioni, così potrete portare un po' di spirito natalizio greco sulla vostra tavola.

Vai alla ricetta!

Vasilopita (pane fortunato di Capodanno)

La vasilopita è il pane greco di Capodanno (o a volte la torta) che nasconde una moneta portafortuna. Il giorno di Capodanno (San Basilio), le famiglie tagliano la vasilopita per benedire la casa e vedere chi vince la moneta al suo interno: si dice che quella persona porti fortuna per l'anno. Il pane vasilopita tradizionale è spesso una pagnotta rotonda, leggermente dolce, simile alla brioche o allo tsoureki, profumata all'arancia e talvolta al mahlep. Un'altra versione popolare è più simile a una densa torta da quattro quarti. Ciò che entrambe hanno in comune è il rituale: prima del taglio, una croce viene incisa sul fondo della pagnotta, la prima fetta è per Gesù o San Basilio, la seconda per la famiglia e poi una fetta per ogni membro della famiglia in ordine di età.

La classica vasilopita, in stile pane, è fatta con latte, uova, burro e aromatizzata con scorza di agrumi, mentre quella in stile torta può includere vaniglia e brandy. La superficie è solitamente spolverata di zucchero a velo o decorata con mandorle pelate che compongono la scritta "2025" (ad esempio, "2025"). È deliziosa da mangiare, ma l'emozione maggiore deriva dalla caccia alla moneta (avvolta in un foglio di alluminio prima della cottura).

Vasilopita, pane greco di Capodanno

Questo pane celebrativo unisce il cibo al divertimento e alle benedizioni delle feste. Se desiderate preparare una vasilopita per festeggiare il nuovo anno, provate la ricetta del pane di Capodanno alla vasilopita di Bowl of Delicious. Contiene istruzioni per preparare una vasilopita umida e profumata all'arancia, un ibrido tra una torta e un pane, e anche come inserire la moneta. Preparatevi a portare avanti la tradizione greca di tagliare un anno di fortuna!

Vai alla ricetta!

Lazarakia (panini greci di Lazzaro)

Le Lazarakia sono piccoli panini dolci speziati preparati per commemorare il Sabato di Lazzaro (il giorno prima della Domenica delle Palme). Questi pani bizzarri hanno la forma di omini avvolti in sudari funebri: in sostanza, ogni panino ha la forma di un omino avvolto in sudari funebri, spesso con chiodi di garofano interi al posto degli occhi. Secondo la tradizione, le famiglie greche preparano le Lazarakia per onorare il miracolo della resurrezione di Lazzaro da parte di Gesù. A differenza della maggior parte dei pani celebrativi, le Lazarakia sono vegane (quaresimali), ovvero non contengono uova né latticini, poiché il Sabato di Lazzaro cade in Quaresima. Sono tipicamente aromatizzate con spezie piccanti come cannella e chiodi di garofano e talvolta farcite o guarnite con uvetta e noci per addolcirle.

Lazarakia (panini pasquali greci di Lazzaro)

Preparare i Lazarakia è un'attività divertente che spesso coinvolge i bambini, che aiutano a dare forma alle "bambole" di pasta. Ogni panino ha una forma umana: braccia incrociate sul petto (formate incrociando due cordoncini di pasta) e a volte una piccola "testa". Dopo la cottura, i panini sono leggermente dolci, simili a panini speziati, e si abbinano bene al tè. Non sono glassati o glassati: la semplicità è fondamentale, riflettendo la natura solenne ma piena di speranza di questa giornata. Se volete provare queste prelibatezze simboliche per Pasqua, seguite questa autentica ricetta dei Lazarakia di My Greek Dish. Spiega in dettaglio il processo di formatura e utilizza spezie profumate per profumare la vostra cucina di un profumo paradisiaco. Il risultato non è solo delizioso, ma anche un modo meraviglioso per immergersi nelle tradizioni pasquali greco-ortodosse.

Vai alla ricetta!

Horiatiko Psomi (Pane del villaggio)

Horiatiko psomi significa letteralmente "pane del villaggio" o "pane di campagna". Si tratta della pagnotta rustica di tutti i giorni che ha nutrito generazioni di greci. È un pane croccante e sostanzioso, solitamente preparato con una combinazione di farina di grano e spesso un po' di farina d'orzo o semola, che gli conferisce una leggera doratura e un sapore robusto. Il pane tradizionale del villaggio è spesso a base di pasta madre o utilizza una piccola quantità di lievito con una lunga lievitazione. L'impasto potrebbe iniziare con un prozimi (lievito madre), a volte anche con i ceci in passato, che dava origine a una pagnotta dal sapore intenso e intenso. Dopo l'impasto, la pagnotta rotonda viene comunemente cotta nel forno a legna, che le conferisce una crosta spessa e croccante.

La consistenza dell'horiatiko psomi è perfetta per essere intinta in olio d'oliva o salse: è gommoso e sostanzioso, con la mollica aperta. È il pane servito nelle taverne dei villaggi, portato in tavola in fette sostanziose per accompagnare insalate, zuppe e piatti principali. Si conserva bene; le fette più vecchie vengono spesso essiccate per fare fette biscottate o utilizzate in ricette come panzanella o l'insalata greca con i biscotti (dakos).

Pane del villaggio (Horiatiko Psomi)

Questo è il tipo di pane che costituisce la spina dorsale della dieta mediterranea: semplice, rustico e nutriente. Se desiderate preparare una pagnotta croccante tipica del villaggio a casa, consultate la ricetta del pane del villaggio di My Greek Dish. Vi guiderà nella creazione di quella consistenza rustica, anche se non avete un forno a legna. Il risultato vi trasporterà in una cucina di campagna greca, con il profumo del pane fresco che riempie l'aria.

Vai alla ricetta!

Koulouri Thessalonikis (Anelli di pane al sesamo)

Se cammini per le strade della Grecia al mattino, specialmente a Salonicco o ad Atene, è probabile che incontri venditori ambulanti che vendono koulouri – anelli di pane dorati con crosta di sesamo. Il koulouri (plurale koulouria) è un'amata colazione greca da asporto: un pane circolare a metà tra un bagel e un pretzel (ma senza il trattamento di bollitura o liscivia). Ha un esterno leggermente croccante grazie a una generosa copertura di semi di sesamo e un interno morbido e gommoso. Salonicco è particolarmente famosa per i suoi koulouri, da cui il nome "Koulouri Thessalonikis". Questi anelli non sono molto spessi: di solito sono anelli sottili di circa 13-15 cm di diametro. Hanno un sapore delicato, leggermente dolce e lievitato, che li rende perfetti da sgranocchiare da soli o con un caffè.

La semplicità del koulouri è parte del suo fascino: farina, acqua, lievito, un pizzico di zucchero e tanti semi di sesamo. Eppure, se preparato bene, è incredibilmente appagante. I greci spesso lo mangiano a colazione o come spuntino di metà mattina, ed è comune vedere persone che ne sgranocchiano uno mentre vanno al lavoro o a scuola. Alcune varianti moderne includono l'aggiunta di spezie o la copertura con formaggio, ma il classico è semplicemente con semi di sesamo.

Koulouri Thessalonikis

Per prepararli a casa, puoi usare una ricetta che garantisce la giusta consistenza: leggermente densa ma comunque tenera. Prova la ricetta Easy Koulouri di Olive Tomato. Ti mostra come modellare l'impasto in anelli e ottenere quell'autentica crosticina di sesamo. Presto potrai gustare dei koulouri appena sfornati, buoni come quelli comprati da un venditore ambulante greco!

Vai alla ricetta!

Kritsinia (grissini greci al sesamo)

I kritsinia sono grissini greci croccanti, solitamente ricoperti di semi di sesamo o talvolta di altri semi come girasole, lino o anice. Spesso venduti nelle panetterie e nei supermercati di tutta la Grecia, i kritsinia sono uno spuntino popolare che può essere gustato in qualsiasi momento della giornata. Sono in genere spessi circa un dito e possono essere lunghi dai 10 ai 25 cm. La consistenza è croccante, simile ai grissini italiani, ma spesso un po' più spessi e sostanziosi. Alcune versioni sono fatte con farina integrale o includono un po' di miele o olio d'oliva per un sapore extra. Poiché non contengono latticini o ingredienti deperibili, i kritsinia si conservano bene e sono perfetti come spuntino da portare con sé.

Grissini greci al sesamo (Kritsinia)

In Grecia, i kritsini potrebbero accompagnare il caffè o accompagnare un piatto di formaggi o un'insalata. I bambini li apprezzano come spuntino sano e sono ottimi anche da intingere nelle creme spalmabili (provali con lo tzatziki o l'hummus). La parola "kritsini" deriva da kritinos In greco significa "fatto d'orzo", poiché alcuni di quelli tradizionali erano a base di orzo. Oggi sono fatti con farina 00 o integrale. Per preparare in casa queste delizie croccanti, provate la ricetta dei grissini greci al sesamo (Kritsinia) di The Mediterranean Dish. È una ricetta facile che produce grissini meravigliosamente croccanti. In meno di un'ora potete avere i vostri bastoncini ricoperti di sesamo pronti da intingere nella vostra salsa preferita o da gustare al naturale per uno spuntino leggero e senza sensi di colpa.

Vai alla ricetta!

Stafidopsomo (panini all'uvetta)

Stafidopsomo significa "pane all'uvetta" in greco, ed è una delizia sana spesso gustata come spuntino di metà mattina o come colazione leggera. Si tratta in genere di piccoli panini o panini individuali, generosamente farciti con uvetta (stafides). Il pane all'uvetta greco è solo leggermente dolce: la maggior parte della dolcezza deriva dall'uvetta stessa e, a volte, da un tocco di miele nell'impasto. Molte ricette includono anche la cannella, che si sposa perfettamente con l'esplosione di dolcezza dell'uvetta. L'impasto può essere preparato con una parte di farina integrale, rendendo lo stafidopsomo un prodotto da forno relativamente sano: infatti, è comune trovarlo nelle scatole di merenda degli scolari greci o venduto nelle catene di panetterie come opzione "spuntino sano".

Pane all'uvetta (Stafidopsomo)

La consistenza dello stafidopsomo è morbida e soffice, simile a quella di un classico panino, ma con un tocco dolce. Spesso si presenta a forma di nodo o di semplice panino rotondo. Si può mangiare così com'è o spalmato con un po' di burro o tahina. Questi pani all'uvetta forniscono una buona dose di energia grazie agli zuccheri naturali, e l'aggiunta di fibre provenienti da farina integrale e frutta secca li rende molto sazianti. Se volete ricrearli a casa (sono un'ottima alternativa a pasticcini o muffin al mattino), provate questa ricetta del pane greco all'uvetta (Stafidopsomo) di My Greek Dish. Vi guiderà nella preparazione dell'impasto lievitato leggermente dolce e nella sua forma a panino. Mordere uno stafidopsomo caldo, cotto in casa con uvetta polposa è una delizia confortante e vi farà sicuramente assaporare la tradizione culinaria greca.

 

Vai alla ricetta!

Tiropsomo (pane al formaggio feta)

Il Tiropsomo è un saporito pane al formaggio greco che tutti gli amanti del formaggio adoreranno. Il nome si traduce letteralmente in "pane al formaggio" (tiri che significa formaggio, psomatofite (che significa pane). Si tratta essenzialmente di una pagnotta rustica o di una focaccia arricchita con pezzetti di feta nell'impasto o talvolta farcita con un composto di feta. Durante la cottura, la feta salata e cremosa si ammorbidisce e infonde il suo sapore al pane. Si ottengono così delle sacche di formaggio fuso in ogni fetta: è un po' come la risposta greca alla focaccia ripiena di formaggio. Alcune ricette del tiropsomo incorporano yogurt greco o olio d'oliva nell'impasto per renderlo più morbido, e spesso si trova un pizzico di origano o rosmarino per completare il formaggio.

Il tiropsomo è comunemente gustato come antipasto o come accompagnamento ai pasti: immagina di intingerne un pezzo in una sostanziosa zuppa o di servirlo con olive e pomodori come parte di un pranzo leggero. È meglio mangiarlo caldo, quando la feta è ancora morbida. Nelle panetterie greche, potresti anche trovare singoli rotoli di tiropsoma (simili a quelli al formaggio). Questo pane mette in mostra la passione dei greci per la feta, che la incorporano direttamente nei loro prodotti da forno.

Pane greco al formaggio feta (Tiropsomo)

Per provare a preparare il tiropsomo, date un'occhiata alla ricetta di Dimitra per il pane greco alla feta (Tiropsomo). Ne risulta un pane morbido e soffice, con feta in ogni sua parte, e l'autrice fornisce consigli per garantire che il formaggio sia distribuito uniformemente. Un morso di questo pane saporito e capirete perché feta e pane sono un abbinamento perfetto.

 

Vai alla ricetta!

Eliopsomo (Pane alle olive)

L'eliopsomo, letteralmente "pane alle olive", è un pane tradizionale greco che unisce due elementi fondamentali della vita greca: il pane e le olive. Questa pagnotta profumata è solitamente un impasto di pane tipico di un villaggio, impastato con abbondanti olive tritate (spesso olive Kalamata o nere) e un filo d'olio d'oliva. Le olive aggiungono un tocco di sapore salmastro alla mollica morbida, e l'olio d'oliva rende il pane umido e tenero. Molte versioni includono anche erbe aromatiche come rosmarino, timo o origano, che si sposano magnificamente con le olive. L'aroma durante la cottura dell'eliopsomo è incredibile: come un uliveto greco in cucina!

Questo pane viene spesso preparato in rustiche pagnotte rotonde o talvolta come focaccia. È delizioso da solo, semplicemente affettato e mangiato, o servito con un po' di formaggio. Eliopsomo è perfetto anche per preparare un panino (immaginatelo con pomodoro fresco e feta, che bontà!). Poiché le olive conferiscono sapidità, il pane in sé non necessita di molto sale extra nell'impasto. Ogni morso regala un pezzo di pane morbido con un'oliva leggermente salata: un equilibrio perfetto.

Pane greco alle olive (Eliopsomo)

Se sei un amante delle olive, vorrai sicuramente preparare un eliopsomo. Puoi seguire la ricetta di Dimitra per il pane greco alle olive (Eliopsomo), semplice e autentica. Con la sua ricetta, creerai una pagnotta croccante all'esterno, morbida all'interno e ricca di bontà delle olive a ogni morso.

 

Vai alla ricetta!

Paximadi (biscotti d'orzo)

I Paximadia sono tradizionali pani greci cotti due volte, o fette biscottate: considerateli fette di pane molto dure e secche, che possono essere conservate a lungo. In passato erano un alimento base per contadini e marinai greci grazie alla loro eccellente conservabilità. Una delle varietà più famose è la fetta biscottata d'orzo cretese (chiamata dakos (conditi con pomodoro e feta, come nella famosa insalata cretese). Questi biscotti sono spesso preparati con orzo o con un mix di farine di orzo e grano, che conferisce loro una consistenza densa, un alto contenuto di fibre e un caratteristico sapore di nocciola. L'impasto viene prima cotto a forma di pagnotta, poi tagliato e cotto nuovamente a bassa temperatura per asciugarlo completamente.

Sebbene i paximadia siano estremamente duri se mangiati così come sono, si ammorbidiscono deliziosamente se inumiditi: spesso vengono immersi brevemente in acqua o vino prima di essere mangiati, oppure conditi con succosi pomodori a pezzi e olio d'oliva che li reidratano quanto basta. Il risultato è una base gustosa, gommosa e salutare per condimenti. Possono anche essere dolci (come i biscotti al gusto di cannella e arancia), ma quelli d'orzo sono i più comuni.

Autentici biscotti d'orzo greci (Paximadi)

Nella cucina greca, i paximadi vengono usati al posto del pane fresco nelle insalate o nelle zuppe. Sono anche gustati con il caffè (inzuppati come biscotti). Se volete provare a preparare un autentico paximadi, date un'occhiata alla ricetta degli autentici biscotti d'orzo greci (Paximadi) su Olive Tomato. Vi guiderà nella formatura e nella doppia cottura dell'impasto per ottenere un biscotto duro come la roccia, ricco di bontà integrale. Una volta che ne avrete fatto infornata, potrete creare i vostri dakos: immergete i biscotti, guarniteli con pomodoro fresco, feta sbriciolata, olio d'oliva e origano: una semplice prelibatezza greca!

 

Vai alla ricetta!

Tiganopsomo (pane fritto con feta)

Il Tiganopsomo è un delizioso pane piatto greco, fritto in padella fino a raggiungere la doratura perfetta. In greco, tiganopsomo significa "pane in padella", ed è esattamente così che viene preparato: un semplice impasto di pane, spesso con un po' di yogurt, viene steso e in genere farcito o cosparso di feta sbriciolata, quindi piegato e fritto in olio d'oliva fino a renderlo croccante e gonfio. Il risultato è un pane saporito e friabile all'esterno con feta calda e fusa all'interno. È come una versione più veloce, da preparare sui fornelli, di una torta al formaggio. Questa delizia è originaria della Grecia settentrionale, ma esistono varianti in tutto il paese (a volte l'impasto viene semplicemente fritto senza ripieno e il formaggio viene aggiunto in superficie in un secondo momento).

Tiganopsomo con feta

Il Tiganopsomo viene solitamente servito come antipasto o mezze, tagliato a spicchi. Immaginate un incrocio tra una pita ripiena e un toast al formaggio, ma con il sapore unico della feta e l'irresistibile croccantezza della pasta fritta. È meglio mangiarlo subito, caldo e croccante. Essendo così gustoso, viene spesso preparato in casa per riutilizzare i ritagli di pasta o semplicemente per soddisfare la voglia di qualcosa di saporito. Se avete voglia di sgarrare, provate a preparare il Tiganopsomo con la feta seguendo la ricetta di Mia Kouppa. È sorprendentemente facile: preparate un impasto veloce, aggiungete la feta e friggete. In pochi minuti avrete un piatto di irresistibili tiganopsoma – attenzione, tendono a sparire in fretta!

 

Vai alla ricetta!

Spanakopita Bread Twist (torsolo di spinaci e feta)

Questa creazione moderna combina due classici greci: la spanakopita (la classica torta salata di spinaci e feta) e il pane! La spanakopita è una deliziosa pagnotta o anello di pane farcito con un saporito composto di spinaci, erbe aromatiche e feta, molto simile al ripieno della spanakopita. Una versione popolare, resa famosa dai food blogger, prevede una forma intrecciata e attorcigliata in cui strati di pasta racchiudono il ripieno verde, mettendo in risalto i riccioli di spinaci durante la cottura. È essenzialmente un pane ripieno, ma presentato in modo visivamente sbalorditivo, spesso come una ghirlanda intrecciata o una pagnotta da sfilacciare, perfetta da condividere. La parte del pane è solitamente un impasto lievitato arricchito con olio d'oliva, che gli conferisce una consistenza morbida e un sapore gradevole che si sposa con il ripieno.

Spanakopita Bread Twist

Questa fusione di torta e pane tradizionali è un successo per feste e riunioni di famiglia. È sostanziosa e appagante, con tutti i sapori della spanakopita – tanti spinaci, aneto o prezzemolo, cipollotti e feta piccante – circondati da pane soffice invece che da pasta fillo. Il pane intrecciato è anche più facile da trasportare e servire rispetto ai singoli triangoli di spanakopita, il che lo rende ottimo per i pranzi in comune. Per preparare questa pagnotta di grande effetto, puoi seguire la ricetta del Pane Intrecciato Spanakopita di Half Baked Harvest. Fornisce istruzioni chiare su come assemblare e intrecciare la pagnotta. Il risultato non è solo delizioso (chi può resistere a formaggio e spinaci racchiusi nel pane?), ma anche un centrotavola di grande impatto per la tua tavola: un meraviglioso esempio di rivisitazione moderna dei sapori greci.

 

Vai alla ricetta!

Pane pita senza glutine (adattamento moderno)

La pita greca tradizionale è fatta con farina di grano, ma per chi è intollerante al glutine o lo evita, le cucine moderne hanno sviluppato ricette di pita senza glutine, in modo che tutti possano gustare questo alimento base. Una pita senza glutine mira a replicare la consistenza morbida ed elastica dell'originale, spesso utilizzando una miscela di farine come farina di riso, tapioca o fecola di patate, e forse sorgo o farina di mais. In genere vengono aggiunti gomma di xantano o bucce di psillio per imitare l'elasticità che il glutine fornirebbe, aiutando l'impasto a intrappolare l'aria e a gonfiarsi. Anche se le pita senza glutine non sempre hanno una tasca grande, possono comunque essere arrotolate o piegate e sono ottime per i wrap o servite con salse.

Il procedimento per preparare la pita senza glutine è simile: si prepara un impasto (di solito è un po' più appiccicoso e morbido di quello di grano), lo si lascia lievitare, poi si divide e si cuoce su una padella calda o su una pietra da forno. Il risultato sono focacce appena sfornate, sicure per i celiaci o per chi è intollerante al glutine, ma comunque deliziose. Molte persone rimangono piacevolmente sorprese dalla bontà di queste alternative: morbide e persino leggermente gommose, perfette per i ripieni di gyros o souvlaki.

Pita greca senza glutine

Se cerchi una ricetta affidabile, prova la ricetta del pane pita greco senza glutine di The Loopy Whisky. È stata testata a fondo per garantire che le pite si gonfino e rimangano flessibili. Ora, nemmeno una dieta senza glutine ti impedirà di gustare il pane pita fatto in casa con i tuoi piatti greci preferiti!

 

Vai alla ricetta!

Loukoumades (palline di pasta allo sciroppo di miele)

Concludiamo con una nota dolce: i loukoumades, spesso descritti come ciambelle al miele greche. Sebbene non siano un pane in senso convenzionale, questi bignè di pasta fritta sono un elemento prezioso della pasticceria greca e sono stati richiesti nella nostra rassegna. I loukoumades sono piccole palline di pasta lievitata, fritte fino a diventare croccanti e dorate, quindi immediatamente immerse o immerse in uno sciroppo di miele caldo. Vengono solitamente servite impilate su un piatto da portata, appiccicose di miele e spesso cosparse di cannella e noci tritate o semi di sesamo. Il contrasto di consistenze è divino: l'esterno è leggermente croccante, mentre l'interno rimane morbido e arioso. Alcuni sostengono che i loukoumades risalgano all'antica Grecia (probabilmente venivano dati come premio ai vincitori delle Olimpiadi), il che li rende uno dei dolci più antichi di cui si abbia traccia.

In Grecia oggi, potresti gustare i loukoumades alle feste, nelle pasticcerie o zacaroplastica (negozi di dolciumi). Sono più buoni se mangiati freschi e caldi, quando si sciolgono praticamente in bocca. Le varianti moderne includono guarnizioni come salsa al cioccolato o gelato, ma i classici miele e cannella sono imbattibili. Preparare i loukoumades in casa è piuttosto semplice: si prepara un impasto morbido, lo si lascia lievitare, poi si immergono cucchiaiate o pezzetti pizzicati nell'olio bollente. Una volta gonfi e dorati, si trasferiscono nello sciroppo e si guardano brillare.

Loukoumades (palline di pasta al miele)

Se avete voglia di queste delizie irresistibili, seguite la ricetta tradizionale dei Loukoumades di My Greek Dish. Fornisce consigli per ottenere la consistenza perfetta e include le istruzioni per preparare lo sciroppo di miele. Attenzione: una volta assaggiati i loukoumades fatti in casa, potrebbero sparire più velocemente del previsto, perché tutti vorranno "solo un altro" di questi deliziosi ravioli al miele!

 

Vai alla ricetta!

Dai croccanti pani di campagna ai dolci pani delle feste, la pasticceria greca offre qualcosa per tutti i palati. Questa raccolta mette in luce come il pane in Grecia possa essere sia un alimento quotidiano che un elemento centrale delle feste. Che tu stia preparando una ricetta di famiglia come lo tsoureki per le feste o provando una moderna spanakopita, stai partecipando a una deliziosa tradizione. Con le ricette linkate sopra, puoi portare un assaggio della Grecia nella tua cucina. Καλή όρεξη – buon appetito e buona cottura!

Pane greco tradizionale cotto in un forno all'aperto

Come preparare un piatto di pane greco

  • Base: una pagnotta rustica di horiatiko psomi o una pila di pita calda.
  • Accenti: olive, spicchi di pomodoro, cetriolo, feta, capperi, origano.
  • Spread: tzatziki, melitzanosalata, taramasalata, hummus.
  • Angolo dolce: fette di tsoureki con miele e burro; una ciotola di noci.

Domande frequenti sul pane greco

Pane pita è il pane greco più conosciuto al mondo, grazie al gyros e al souvlaki. A casa in Grecia, horiatiko psomi (pane del villaggio) è il pane quotidiano da tavola.

Pane pita

Quale pane greco è il migliore da intingere?

Caldo pita e rustico horiatiko sono ideali per olio d'oliva, salse e stufati saporiti. Paximadi è perfetto una volta inumidito e ricoperto per dakos.

Come si chiama il pane dolce greco?

Tsoureki è il classico pane greco dolce intrecciato, profumato con mahlep e arancia. Durante il periodo natalizio cercatelo cristoforoe a Capodanno vasilopita.

Posso fare il pane greco senza una planetaria?

Sì. La maggior parte delle ricette qui sono adatte all'impasto a mano. Per impasti arricchiti come lo tsoureki, usate cicli di impasto brevi con pause per sviluppare il glutine.

Quale farina è migliore per il pane greco?

La farina multiuso funziona per la maggior parte delle pagnotte e delle focacce. Per horiatiko aggiungere semola per colore e morso. Per paximadi includere farina d'orzo per autenticità.

I migliori pani greci

18 ricette tradizionali di pane greco

Jennifer Ryan
Organizza una serata a base di mezze o una tavola festiva con questa raccolta di 18 tipi di pane greco, tecniche utili e adattamenti senza glutine.
Nessuna valutazione ancora
Preparazione 5 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 15 minuti
Portata Portata principale
Cucina greco
Porzioni 4
Caloria 123 kcal

Istruzioni
 

  • Seleziona le tue ricette preferite di pane greco!
  • Organizza tutti gli ingredienti necessari per il pane greco che hai scelto.
  • Preparate la ricetta del pane greco, servitelo e gustatelo.

Nutrizione

Caloria: 123kcal
Parola chiave pane, famiglia, sano, veloce e facile, contorno
Provato questa ricetta?Facci sapere how it was!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *