Cos'è un Cortado?
Non troppo forte, non troppo lattiginoso: il cortado è il Riccioli d'oro delle bevande a base di espresso.

Sommario
Nel mondo del caffè, dove spesso i latti e i cappuccini sono al centro dell'attenzione, tagliato è un classico più tranquillo che sta guadagnando apprezzamento a livello internazionale. Un cortado è essenzialmente un espresso “tagliato” con una piccola quantità di latte caldo – infatti il nome deriva dal verbo spagnolo tagliare, che significa "tagliare". L'idea è semplice: l'intensità e l'acidità dell'espresso vengono ammorbidite (tagliate) dall'aggiunta di latte, creando una bevanda equilibrata e vellutata. Tipicamente servito in un bicchiere piccolo, un cortado contiene in genere parti circa uguali di espresso e latte, anche se le proporzioni esatte possono variare leggermente a seconda della regione o del gusto personale (spesso il rapporto è compreso tra 1:1 e 1:2 tra caffè e latte).
Cosa differenzia il Cortado dagli altri caffè?
A differenza di un cappuccino schiumoso o di un latte macchiato grande, un cortado ha poca o nessuna schiuma e non viene diluito con molto latte: è più forte di un flat white, ma più cremoso di un espresso puro. Il risultato è un caffè corto e corposo, dalla consistenza vellutata, perfetto per chi desidera una via di mezzo tra un caffè nero e una bevanda al latte. In Spagna e in molti paesi latinoamericani, il caffè cortado è un must quotidiano, il tipo di caffè che si sorseggia a metà mattina o nel pomeriggio per una rapida carica di caffeina senza il volume di una grande tazza di caffè.
Le origini del Cortado: dalla Spagna al mondo
Il cortado deriva dalla tradizione iberica del caffè, in particolare in Spagna e Portogallo. Le macchine per caffè espresso divennero popolari nei caffè spagnoli a metà del XX secolo, e con esse arrivarono una varietà di bevande a base di espresso. Il termine tagliato nel contesto del caffè prese piede per la prima volta in Spagna: descriveva semplicemente l'espresso "tagliato" con un po' di latte, e il concetto probabilmente emerse spontaneamente quando i clienti che trovavano l'espresso puro troppo aspro chiedevano un po' di latte per addolcirlo. Presto, ordinare un tagliato è diventato comune quanto ordinare un caffè solo (un semplice espresso) nei caffè spagnoli.
La cultura spagnola del caffè e delle pause caffè conviviali ha fornito al cortado una solida base. Si è diffuso anche nel vicino Portogallo (dove un caffè piccolo simile con latte potrebbe essere chiamato garoto O pingado) e in America Latina. Ad esempio, a Cuba, una bevanda chiamata cortadito è diventato popolare: è essenzialmente un cortado, spesso preparato con un tocco dolce (con latte evaporato o condensato) e solitamente con caffè espresso pre-zuccherato. Gli immigrati cubani portarono il cortadito a Miami, dove ora è un punto fermo della comunità cubano-americana, spesso gustato in piccole tazze di polistirolo dai caffè con le finestre di Little Havana.
Per molti anni, al di fuori delle comunità ispanofone, il cortado è rimasto relativamente sconosciuto. Non era comunemente presente nei menu delle grandi catene di caffè internazionali. Tuttavia, con la crescita del movimento del caffè speciale negli anni 2000 e 2010, baristi e appassionati di caffè hanno cercato ispirazione nelle tradizioni europee e globali del caffè, andando oltre il classico menu in stile italiano. Il cortado ha iniziato ad apparire nelle caffetterie indipendenti, spesso promosso come una scelta da intenditori che esalta il sapore dell'espresso con un tocco di latte per bilanciarlo. Un capitolo interessante della sua popolarità moderna si è avuto a San Francisco: l'azienda di caffè locale Blue Bottle ha offerto una bevanda simile al cortado chiamata "Gibraltar" (dal nome del bicchiere in cui veniva servita). Il Gibraltar non era presente nei menu ufficiali, ma è diventato un cult e ha contribuito a diffondere l'idea di una bevanda a base di caffè e latte, piccola ed equilibrata, negli Stati Uniti.
Cosa c'è dentro un cortado?
Un cortado classico ha solo due componenti: espresso e latteMa la chiave sta nella qualità e nel trattamento di questi componenti:
- Caffè espresso: Un cortado inizia con una dose fresca (o doppia dose) di espresso. Il caffè utilizzato può essere di qualsiasi tostatura, anche se in Spagna spesso si usa una tostatura medio-scura per un aroma più corposo. L'espresso deve essere ben estratto per esaltarne la ricchezza aromatica senza risultare eccessivamente amaro, perché in un cortado non c'è una quantità eccessiva di latte che possa mascherare una dose non adeguata.
- Latte: Il latte in un cortado viene vaporizzato, ma leggermente. Viene riscaldato a una temperatura tiepida (spesso intorno ai 60-65 °C / 140-150 °F), abbastanza calda da essere gradevole e da esaltare la dolcezza naturale del latte, ma non così calda da scottare. Fondamentalmente, il latte è non molto schiumante Come in un cappuccino. Si potrebbe formare un sottile strato di microschiuma in superficie, ma nel complesso il latte rimane liquido e ben amalgamato. Tradizionalmente si usa il latte intero, che offre la consistenza più cremosa, ma i baristi possono adattarlo alle proprie preferenze o esigenze alimentari (alcune caffetterie offrono i cortado con latte d'avena o di mandorla, ad esempio).
In termini di volume, un cortado di solito si aggira tra i 120 e i 180 ml (4-6 once) in totale. Se una dose doppia di espresso equivale a circa 60 ml, si aggiunge una quantità uguale o leggermente superiore di latte montato a vapore. Grazie a questo volume ridotto, è una bevanda pensata per essere gustata in tempi relativamente rapidi, non per essere consumata a lungo, anche se si può certamente sorseggiare lentamente e assaporarla.
Nel cortado tradizionale non ci sono aromi o sciroppi aggiunti; è tutta una questione di pura combinazione di caffè e latte. Detto questo, ognuno può personalizzare a proprio piacimento (non sarebbe insolito aggiungere una spolverata di zucchero o anche uno sciroppo aromatizzato, ma questo è più una questione di gusti personali che di tradizione).
Come preparare un cortado da professionista
Preparare un cortado è semplice per qualsiasi barista esperto nell'uso della macchina per l'espresso:
- Prendi l'Espresso: Prepara un espresso fresco (di solito una doppia dose per un caffè più forte) in un bicchiere o una tazzina. L'ideale è una base di espresso concentrato e aromatico.
- Montare il latte: Utilizzando la lancia vapore, riscalda il latte fino a ottenere una consistenza setosa e una leggera microschiuma vellutata. L'obiettivo non è creare strati di schiuma distinti o una schiuma densa, ma piuttosto un latte cremoso e omogeneo. Il volume di latte è ridotto, appena sufficiente per eguagliare o leggermente superare la quantità di caffè espresso.
- Combina: Versate il latte montato a vapore nell'espresso. Spesso, questa operazione viene eseguita lentamente e, date le dimensioni ridotte, è possibile realizzare latte art, ma in miniatura (alcuni baristi incidono un piccolo cuore o un motivo su un cortado). Latte ed espresso dovrebbero fondersi armoniosamente, con un leggero strato di crema/microschiuma color nocciola sulla superficie.
Per quanto riguarda il servizio, il cortado viene tradizionalmente servito in un piccolo bicchiereIn Spagna, lo si può trovare in un semplice bicchiere rock o in uno specifico bicchiere cortado. Alcuni caffè usano una piccola tazza di vetro incastonata in un supporto metallico con manico (in particolare nelle caffetterie spagnole di un tempo). La versione "Gibilterra" della Blue Bottle ha reso popolare il servizio in un bicchiere Libbey Gibraltar da 4,5 once, che è diventato parte della sua identità nel contesto statunitense. Se non si utilizza un bicchiere, una tazzina da caffè o una piccola tazza di ceramica possono essere sufficienti, ma il vetro trasparente enfatizza l'aspetto accattivante e stratificato del caffè e del latte.
A differenza delle bevande a base di caffè più grandi, il cortado non è tipicamente una bevanda da asporto o da consumare in un grande bicchiere di carta. È pensato per essere consumato relativamente presto dopo la preparazione, per assaporarne l'equilibrio al massimo. Se siete in un bar spagnolo e ordinate un cortado, potreste fermarvi al bancone e sorseggiarlo qualche minuto prima di tornare al lavoro: dà quella carica di energia immediata senza indugiare su una tazza gigante.
Il ruolo del Cortado nella vita del caffè spagnola e latina
Il cortado è profondamente radicato nella cultura del caffè spagnola e latinoamericana, come piacere quotidiano. In Spagna, se entrate in un bar o in un caffè la mattina, probabilmente sentirete i clienti ordinare con nonchalance "Un taglio corto, per favore," Insieme al dolce della colazione o al panino di mezzogiorno. È considerato un caffè semplice e senza fronzoli: non intenso come un espresso, né sostanzioso come un caffellatte (la versione spagnola del latte). Si adatta perfettamente allo stile di vita spagnolo, che prevede brevi pause per il caffè. Molti spagnoli consumano un cortado dopo pranzo per combattere la stanchezza pomeridiana.
In paesi come l'Argentina o la Colombia, troverai pratiche simili sotto nomi come tagliato O perico (in alcune parti dell'America Latina, perico si riferisce al caffè con un po' di latte). L'idea di tagliare il caffè con un goccio di latte è diffusa. Ogni locale potrebbe avere la sua piccola variante: ad esempio, a Buenos Aires, ordinare un tagliato ti servirà un caffè piccolo con una dose di latte, spesso servito in un piccolo bicchiere su un piattino, a volte accompagnato da un biscottino o un bicchiere d'acqua.
Culturalmente, il cortado si allinea con la preferenza per la pausa caffè come rito sociale o ristoratoreÈ il tipo di caffè che si beve al bar scambiando due parole con il barista o con il proprio compagno, piuttosto che un gigantesco miscuglio aromatizzato da portare con sé. La semplicità del cortado è parte del suo fascino: è considerato autentico e senza pretese.
L'ascesa del cortado nel panorama internazionale del caffè riflette anche un'impollinazione culturale incrociata. Mentre le caffetterie della terza ondata cercavano di educare i consumatori sui diversi stili di caffè, il cortado divenne un ambasciatore della cultura del caffè spagnolo all'estero. Gli amanti del caffè apprezzarono il fatto che non fosse solo un altro nome per la solita cosa; offriva un equilibrio diverso rispetto al macchiato italiano o al flat white australiano/neozelandese. In molti caffè alla moda, da Londra a Los Angeles, oggi si trova il "cortado" nel menu, un'opzione interessante per chi desidera un caffè forte, temperato ma non annegato nel latte.
Perché i Cortados sono di tendenza in tutto il mondo
Sebbene il cortado sia di per sé una bevanda semplice, la sua crescente popolarità è notevole. Negli Stati Uniti e in altri mercati non ispanofoni, la tendenza al cortado rappresenta un passaggio verso bevande più piccole e più ricche di caffè, probabilmente una risposta ad anni di bevande al caffè molto grandi, a volte eccessivamente dolci. I consumatori sono sempre più interessati all'origine dei chicchi, al profilo di tostatura e alla maestria nella preparazione del caffè, e il cortado è un formato ideale per assaporare il carattere di un espresso con latte a sufficienza per ammorbidirlo.
Caffetterie indipendenti hanno aperto la strada alla diffusione del cortado come bevanda di tendenza. Spesso, lo si trova descritto sui menù con un certo orgoglio ("60 ml di caffè espresso + 60 ml di latte caldo") – viene presentato come un segno distintivo di una caffetteria seria. Anche i social media hanno giocato un ruolo importante: un bel cortado in un bicchiere, a volte con una latte art, è un momento di caffè da Instagram.
L'influenza del cortado ha persino influenzato in modo discreto le principali catene. Sebbene Starbucks e catene simili non indichino solitamente il nome del "cortado", hanno introdotto opzioni di latte macchiato in formato ridotto e flat white che soddisfano il desiderio di meno latte. In alcuni mercati, Starbucks ha testato silenziosamente un cortado o qualcosa di simile con il nome di "Cortado Blanco", adattandosi alle tendenze locali.
Oltre alla bevanda, la cultura del cortado è diventata il simbolo dell'apprezzamento per tradizioni globali del caffèProprio come la cultura dell'espresso italiano o quella del caffè turco hanno le loro rappresentazioni iconiche, il cortado rappresenta la cultura del caffè spagnolo. Non è raro assistere a eventi o festival dedicati al caffè in cui le degustazioni includono i cortado, o a gare di baristi in cui preparare un ottimo cortado è una prova di abilità (perché trovare il giusto equilibrio in una bevanda piccola può essere più difficile che in un latte macchiato grande).
In sostanza, la moderna "tendenza" del cortado in alcune città è semplicemente il fatto che il resto del mondo si stia adeguando a ciò che Spagna e America Latina apprezzano da generazioni: una pausa caffè semplice e deliziosa, che fa al caso nostro. Man mano che sempre più persone lo scoprono, il cortado sembra meno esotico e più simile a un vecchio amico, un'aggiunta gradita al lessico globale del caffè.