Quale alcol è contenuto nell'eggnog?


Quale alcol contiene l'eggnog? Dal rum al bourbon, scopri cosa conferisce a questo classico cremoso il suo tocco festivo e come mescolarlo nel modo giusto.


Pubblicato: 27 maggio 2025 · Modificato: 27 maggio 2025 da Jennifer Ryan

Quale alcol è contenuto nell'eggnog?

Un sorso di tradizione natalizia

C'è qualcosa di innegabilmente nostalgico nell'eggnog. La consistenza cremosa, le spezie riscaldanti, il tintinnio dei bicchieri sulla tavola imbandita, tutto questo annuncia l'inizio delle feste. Preparo e apprezzo l'eggnog da anni, da quando mia nonna insistette perché ne provassi una versione "da grandi" dopo cena, un Natale. Da allora, ho imparato che la quantità di alcol contenuta nell'eggnog può cambiarne completamente il carattere. Quindi analizziamolo, bicchiere per bicchiere.

Quale alcol è contenuto nell'eggnog?

Il classico: brandy, rum o bourbon?

Tradizionalmente, l'eggnog si prepara con un mix di latte, panna, zucchero e uova, poi aromatizzato con liquore. Ma non tutti i liquori vanno bene.

  • Brandy: Questa è stata la scelta di mia nonna. È morbida, fruttata e aggiunge una ricca profondità che si sposa magnificamente con la dolcezza del nog.
  • Rum: In particolare, con un rum scuro o speziato, questa opzione conferisce all'eggnog un tocco deciso con note di caramello e vaniglia. È comune nelle versioni caraibiche ed è decisamente festoso.
  • Bourbon: Il mio preferito. È leggermente affumicato, leggermente dolce e riscalda all'istante. Si sposa perfettamente con noce moscata e cannella.
    A volte si mescolano anche due di questi ingredienti per ottenere un sapore più complesso. Io ho provato brandy e rum con risultati eccellenti.

Una parola sulle proporzioni

Trovare il perfetto equilibrio tra alcol e punch è fondamentale per un bicchiere perfetto. Io preferisco seguire un rapporto di 1:5, una parte di alcol per cinque parti di punch all'uovo. Questo funziona sia con quello fatto in casa che con quello comprato. Quindi, se prendo una confezione da un quarto di gallone (circa un litro), aggiungo circa 190 ml del mio liquore preferito. È sufficiente per riscaldare il tutto senza sopraffare il sapore cremoso e speziato che rende il punch all'uovo così confortante. Assaggialo sempre prima di servirlo e regolalo a piacere.

Quale alcol è contenuto nell'eggnog?

È possibile preparare l'eggnog senza alcol?

Certo che puoi. Infatti, la maggior parte dell'eggnog comprato al supermercato è analcolico, il che lo rende perfetto per i bambini o per chiunque eviti l'alcol. Se lo preparo a casa e voglio che tutti lo gustino, preparo una base e tengo l'alcol a parte. Gli ospiti possono aggiungere quello che preferiscono al proprio bicchiere, oppure evitarlo del tutto.

Il dibattito sull'invecchiamento

Che ci crediate o no, l'eggnog invecchiato è una cosa vera. Alcuni puristi giurano che lasciarlo riposare in frigorifero per qualche settimana ne migliori il sapore, attenuando l'alcol e intensificando le note speziate. L'alcol aiuta a conservarlo, ma io lo etichetto e lo tengo al fresco per tutto il tempo. Se siete curiosi, iniziate con una settimana e procedete da lì.

Quale alcol è contenuto nell'eggnog?

Alzando un bicchiere

L'eggnog non è solo una bevanda, è una tradizione festiva che unisce le persone. Che lo gustiate con rum, bourbon o completamente analcolico, ciò che conta davvero è il comfort e la gioia che porta al momento. Quindi, la prossima volta che qualcuno vi chiederà: "Quale alcol c'è nell'eggnog?", non solo avrete la risposta, ma anche uno spirito festivo da condividere. E se amate le bevande delle feste tanto quanto noi, seguiteci su mezzi di comunicazione sociale per altre ricette accoglienti, consigli e allegria natalizia!