Cos'è un Bloody Mary


Cos'è un Bloody Mary? Scopri l'allettante miscela di succo di pomodoro piccante, vodka e spezie segrete che rendono questo cocktail classico assolutamente da provare!


Pubblicato: 3 Novembre 2023 · Modificato: Febbraio 8, 2024 da Jennifer Ryan

Cos'è un Bloody Mary

Pochi drink catturano la mia attenzione come l'iconico Bloody Mary. Questo cocktail classico, celebrato per i suoi sapori audaci e complessi, si è guadagnato un posto negli annali della mixology. In questo articolo, sono entusiasta di condividere le mie intuizioni sul Bloody Mary, rispondere ad alcune domande frequenti e fornire uno sguardo alla storia di questa straordinaria libagione. Ma prima di addentrarci negli intricati dettagli del Bloody Mary, esploriamo la sua essenza.

Bloody Mary in bicchiere con pomodorini e sedano

Cos'è un Bloody Mary?

Il Bloody Mary è un cocktail leggendario noto per il suo profilo aromatico saporito e speziato. Combina una serie di ingredienti chiave per creare il suo gusto distintivo:

  • Vodka: Lo spirito base del Bloody Mary, la vodka, fornisce una tela neutra per la miriade di sapori che seguiranno.
  • Succo di pomodoro: Il succo di pomodoro è l'ingrediente principale che conferisce al Bloody Mary il suo colore caratteristico e il sapore ricco e saporito.
  • Spezie e condimenti: Salsa Worcestershire, salsa piccante (spesso Tabasco), pepe nero, sale di sedano e un pizzico di rafano sono condimenti essenziali che contribuiscono alla caratteristica piccantezza del cocktail.
  • Guarnizioni: Il Bloody Mary è rinomato per le sue elaborate guarnizioni, spesso contenenti gambi di sedano, olive, sottaceti e persino strisce di pancetta.

Come fare un Bloody Mary

Ingredienti:

  • 100 millilitri di vodka
  • 500 ml di succo di pomodoro
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 4 gocce di salsa Worcestershire
  • 4 gocce di salsa Tabasco o salsa di peperoncino
  • 1 pizzico di sale marino
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 6 cubetti di ghiaccio grandi (più un paio extra per servire)
  • 2 gambi di sedano
Bloody Mary in bicchiere con pomodorini e sedano

Istruzioni:

  1. In una grande caraffa aggiungere i cubetti di ghiaccio, la vodka, il succo di pomodoro e il succo di limone.
  2. Successivamente, aggiungi 4 gocce di salsa Worcestershire e 4 gocce di salsa Tabasco per riscaldare e insaporire.
  3. Cospargere un pizzico di sale marino e pepe nero nel composto per condire.
  4. Mescolare tutti gli ingredienti nel bicchiere finché non saranno ben amalgamati.
  5. Versare in due bicchieri.
  6. Guarnisci ogni bicchiere con una costa di sedano, usandola come agitatore e spuntino opzionale mentre ti godi il tuo drink.

Posso regolare la piccantezza di un Bloody Mary a mio piacimento?

Assolutamente. La piccantezza di un Bloody Mary può essere adattata alle tue preferenze. Aggiungi più o meno salsa piccante e rafano per ottenere il livello di calore desiderato.

Esistono varianti del Bloody Mary?

Sì, ci sono numerose varianti del Bloody Mary, come il Bloody Maria (che usa la tequila), il Virgin Mary (una versione analcolica) e il Red Snapper (che usa il gin invece della vodka).

Bloody Mary in bicchiere con pomodorini e sedano

Qual è l'origine del Bloody Mary?

L'origine esatta è controversa, ma si ritiene che il cocktail sia stato creato all'inizio del XX secolo. Ha diverse storie legate alla sua creazione, una delle quali lo attribuisce a Fernand Petiot del New York Bar di Parigi.

Perché si chiama Bloody Mary?

Esistono diverse teorie, ma le due spiegazioni più comuni sono:

Regina Maria I d'Inghilterra: Una delle teorie più diffuse suggerisce che il cocktail prende il nome dalla regina Maria I d'Inghilterra, che regnò dal 1553 al 1558. È famosa per i suoi sforzi per ripristinare il cattolicesimo romano in Inghilterra, che includevano la persecuzione dei protestanti. L'uso di "sanguinoso" nel nome potrebbe essere un riferimento al periodo violento e tumultuoso del suo regno.

Il soprannome di un barista: Alcune storie attribuiscono il nome ad un barista di nome Fernando Petiot, che ha lavorato al New York Bar di Parigi. Secondo la leggenda, creò la bevanda negli anni '20 e la chiamò "Secchio di sangue" per via del suo colore rosso e del suo sapore speziato. Quando portò la ricetta negli Stati Uniti, si dice che cambiò il nome in “Bloody Mary” in onore dell'attrice Mary Pickford o forse in onore di una cliente abituale di nome Mary.

Anche se la vera origine rimane oggetto di dibattito, il nome “Bloody Mary” è sopravvissuto e il cocktail rimane una bevanda amata e iconica apprezzata da molti.

Bloody Mary in bicchiere con pomodorini e sedano

Il Bloody Mary è un cocktail leggendario celebrato per il suo sapore audace e saporito. Realizzare il Bloody Mary perfetto è un'arte e la sua natura versatile consente varie regolazioni per soddisfare i tuoi gusti. Se il mondo dei cocktail ti incuriosisce, non perdere l'occasione di provare la ricetta del nostro cocktail Bloody Mary. Per ulteriori suggerimenti sulla mixology e allettanti ricette di cocktail, assicurati di seguirci mezzi di comunicazione sociale. Saluti al tuo viaggio nel Bloody Mary e alle infinite possibilità che il mondo dei cocktail ha da offrire!